Come si valutano i servizi svolti nella terza fascia delle graduatorie d’istituto?
SERVIZIO SPECIFICO
Per “servizio specifico” si intende il servizio prestato nella medesima classe di concorso rispetto a quella per cui si richiede la valutazione.
La tabella B allegata allagata al DM 374/2017 prevede che:
Per lo specifico servizio di insegnamento riferito alla graduatoria per cui si procede alla valutazione prestato nelle scuole statali, paritarie o nei centri di formazione professionale spettano:
12 punti per ogni anno scolastico
2 punti per ogni mese o frazione di mese superiore a 15 giorniIl medesimo servizio prestato in scuole non paritario viene valutato la metà”.
Pertanto, per quanto riguarda il servizio specifico (servizio svolto nella stessa classe di concorso rispetto a quella per cui si richiede la valutazione) spettano i seguenti punteggi:
Da 1 fino a 15 giorni | 0 punti |
Da 16 fino a 45 giorni | 2 punti |
Da 46 fino a 75 giorni | 4 punti |
Da 76 fino a 105 giorni | 6 punti |
Da 106 fino a 135 giorni | 8 punti |
Da 136 fino a 165 giorni | 10 punti |
Da 166 in poi | 12 punti |
Servizio ININTERROTTO dal 1° febbraio fino agli scrutini | 12 punti |
In generale, per il conteggio dei giorni si prende in considerazione la durata del contratto (dall’inizio alla fine) indipendentemente dai giorni di effettivo servizio del docente e degli eventuali festivi o domeniche compresi nella durata del contratto.
Inoltre, come dispone la nota n. 7 il servizio prestato ininterrottamente dal 1° febbraio fino agli scrutini finali si valuta come “anno scolastico” a prescindere dal fatto che si siano raggiunti o meno i 166 giorni di servizio. Nel caso della scuola dell’infanzia si valuta come anno scolastico il servizio ininterrotto dal 1° febbraio fino al termine delle attività didattiche.
SERVIZIO ASPECIFICO
Per servizio aspecifico si intende il servizio prestato in una classe di concorso differente rispetto a quella per cui si richiede la valutazione. La tabella B allegata allagata al DM 374/2017 prevede che:
Per lo specifico servizio di insegnamento riferito alla graduatoria per cui si procede alla valutazione prestato nelle scuole statali, paritarie o nei centri di formazione professionale spettano:
6 punti per ogni anno scolastico
1 punti per ogni mese o frazione di mese superiore a 15 giorniIl medesimo servizio prestato in scuole non paritario viene valutato la metà”.
Pertanto, per quanto riguarda il servizio non specifico spettano i seguenti punteggi:
Da 1 fino a 15 giorni | 0 punti |
Da 16 fino a 45 giorni | 1 punti |
Da 46 fino a 75 giorni | 2 punti |
Da 76 fino a 105 giorni | 3 punti |
Da 106 fino a 135 giorni | 4 punti |
Da 136 fino a 165 giorni | 5 punti |
Da 166 in poi | 6 punti |
Servizio ININTERROTTO dal 1° febbraio fino agli scrutini | 6 punti |
Inoltre, come dispone la nota n. 7 il servizio prestato ininterrottamente dal 1° febbraio fino agli scrutini finali si valuta come “anno scolastico” a prescindere dal fatto che si siano raggiunti o meno i 166 giorni di servizio. Nel caso della scuola dell’infanzia si valuta come anno scolastico il servizio ininterrotto dal 1° febbraio fino al termine delle attività didattiche.
CUMULO DEI GIORNI NELL’AMBITO DELLO STESSO ANNO SCOLASTICO
Ai fini del punteggio di cui sopra è possibile sommare tutti i giorni di servizio prestati nel medesimo anno scolastico. Non è possibile invece sommare i giorni di servizio prestati in anni scolastici differenti.
Ai fini del cumulo dei giorni di servizio è necessario che il servizio svolto sia stato prestato nella stessa classe di concorso.
Esempio 1: 10 giorni di servizio svolti nella classe di concorso A-12 e 6 giorni di servizio svolti nella classe di concorso A-22, per un totale di 16 giorni di servizio non attribuiscono alcun punteggio.
Esempio 2: 26 giorni di servizio svolti nella classe di concorso A-12 e 22 giorni di servizio svolti nella classe di concorso A-22 per un totale di 46 giorni, consentono di maturare:
a) Per la classe di concorso A-12, 2 punti di servizio specifico e 1 punto di servizio aspecifico per un totale di 3 punti.
b) Per la classe di concorso A-22, 2 punti di servizio specifico e 1 punto di servizio aspecifico per un totale di 3 punti.
IL SERVIZIO SVOLTO SU POSTO DI SOSTEGNO
Il servizio svolto su posto di sostegno è valutato come servizio specifico per la graduatoria corrispondente alla classe di concorso da cui è derivata la posizione utile per l’attribuzione del rapporto di lavoro mentre sarà valutato come servizio aspecifico per le altre graduatorie.
Il servizio su sostegno è valutabile anche se prestato senza il prescritto titolo di specializzazione su sostegno e anche se prestato in area diversa, in assenza di candidati nell’area di riferimento (si ricorda che le aree del sostegno sono state eliminate nelle graduatorie d’istituto a partire dal triennio 2017\2020).
LE REGOLE DI VALUTAZIONE DEI SERVIZI PER LA TERZA FASCIA
Per ciascuna classe di concorso in cui si è iscritti in terza fascia sarà possibile far valutare un massimo di 6 mesi di servizio per un massimo di 12 punti. Lo stesso servizio potrà essere valutato sia come specifico, nella classe di concorso in cui è stato prestato, sia come aspecifico in tutte le altre classi di concorso in cui si è eventualmente inseriti in terza fascia.
esempio: ad esempio, il docente iscritto nelle graduatorie di III fascia per la A-12 e per la A-22 che presta servizio per 166 giorni nella classe di concorso A-12 potrà caricare 12 punti per la classe A-12 (servizio specifico) e contestualmente anche 6 punti per la classe di concorso A-22 (servizio aspecifico).
SERVIZIO CONTEMPORANEO SU PIÙ CLASSI DI CONCORSO
Con riferimento ai servizi specifici svolti in contemporanea, nella terza fascia delle graduatorie d’istituto, diversamente dalla seconda fascia, è consentita la valutazione di più servizi specifici prestati simultaneamente.
Per un approfondimento sul punto si veda La valutazione del servizio contemporaneo in terza fascia.
ALTRE ATTIVITÀ DI INSEGNAMENTO
La tabella titoli della terza fascia, prevede la valutazione delle altre attività d’insegnamento. In generale, per altre attività d’insegnamento si intendono tutte quelle attività “non curricolari“, svolte anche nell’ambito delle scuole ma non facenti parte del curricolo normale e obbligatorio degli studenti e che non possono essere ricondotte a specifiche classi di concorso o posti d’insegnamento.
Si considerano inoltre tutte le altre attività che hanno natura didattica prestate nell’ambito di corsi, università, accademie, conservatori, amministrazioni statali ed enti pubblici o da questi autorizzati e controllati.
Per ogni mese o frazione di servizio superiore a 15 giorni si attribuiscono punti 0,50 (fino a un massimo di punti 3 per ciascun anno scolastico)”.
Pertanto, il punteggio attribuito corrisponde a 1/4 del punteggio previsto per il servizio specifico”. Per un approfondimento sulle altre attività d’insegnamento si veda questo articolo.